venerdì 15 maggio 2009

Il Giro

Domani si corre il Giro a Milano. Non quello serio, bensì quello per gentaccia come noialtri. La gara pare aperta a biciclette in genere, quindi esorterei i drimtimici assortiti a ponderare qualche mezzo assurdo: tanto per mettere alla prova gambe e psiche: scannare come criceti su una grazia? bruciare semafori con una saltafoss? rubare il carretto +bc per falciare avversari?

Insomma, fate voi, io sono pericolosamente in bilico tra la mtb (embè, bisognerà utilizzarla ogni tanto...) e la fissa.

Nel frattempo guardo il cielo e penso che una prova sul bagnato non sarebbe male: almeno si rende tutto tecnicamente più impegnativo, sopratutto se la gara in sè si allontana dai canoni noti per abbracciare modalità nuove e diverse.

Ci vediamo domani, và, miei prodi.

6 commenti:

  1. Io stasera parto per l'Emiliaparanoooicaaaa!
    Quindi domani passo.

    Però auguro al Lord tutta l'acqua di cui ha bisogno per una gara tecnica, modello nuvoletta fantoziana.
    A tutti gli altri auguro il vento in poppa.

    Il Roipnol fa un casino se mescolato all'alcool.

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  2. ma perchè non riesco a commentare? è la quarta volta che riscrivo sto testo!

    in sintesi: mi fa male una gamba, ma sono tentata di correre lo stesso domani. vedo domani come mi gira

    teatri vuoti inutili potrebbero affollarsi...

    giulia aka lafattaturchina

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  3. orpo giula, mi spiace per i post..

    however, vedi tu come te la senti per la gamba.. anche se non corri però una capatina la fai lo stesso?

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  4. mi raccomando: fatevi rispettare!
    soprattutto nel pranzo pre-gara!

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  5. mmh non ho ancora deciso se correre... però valutavo l'ipotesi di sfruttare il vuoto in stecca per lavorare su un paio di creazioni ;)
    chi vivrà vedrà!

    joan io mi sono fatta rispettare culinariamente ieri sera a una cena vegan a cui servivano peperonata (provaci a dire di no a un vegan per la peperonata!)

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